La penna degli Altri 18/10/2018 13:15
Pallotta a Radja: «La prospettiva è migliore da lontano»
Tutto sommato lo si capisce fra le righe: ci doveva essere un buon feeling tra James Pallotta e Radja Nainggolan. Per questo la risposta del presidente della Roma alle dichiarazioni rilasciate dal centrocampista belga nell'intervista di ieri dalla «Gazzetta» è più amara che furiosa, (...). Nainggolan aveva fatto notare la differenza di presenza «fisica» che ha notato nel proprio club tra Pallotta e Steven Zhang. «Lui è sempre qua – ha detto il Ninja riferito a quest’ultimo -. A Roma, invece, il presidente viene una volta all’anno… (...)». Difficile stupirsi, quindi, che il numero uno del club giallorosso sia rimasto un po’ ferito, anche perché la tesi dell’interista – tra i leader della Roma dal 2014 al 2018 – è sempre stata una considerazione ascoltata dalle parti del tifo intorno a Trigoria. «Mi dispiace sentire certe cose da lui – ha detto a “Il Tempo” –. Dice che non sono mai presente a Trigoria, ma io sto lavorando ogni giorno sulla Roma. Ad esempio diversi dirigenti sono venuti a Boston questa settimana. A volte la prospettiva è migliore se non si è fisicamente sul posto. Ho amato Radja e ci tengo molto a lui, è uno degli atleti più intelligenti che io abbia mai incontrato». In effetti proprio a cavallo del weekend tutto lo staff dirigenziale giallorosso è stato convocato a Boston per incontri. Dal d.g. Baldissoni al d.s Monchi, da Fienga a Calvo, tutti hanno relazionato Pallotta sui rispettivi settori, impostando le strategie che coinvolgono sia argomenti sportivi (i rinnovi di contratto e il mercato invernale, su cui c’è un via libera di massima), sia legati al nuovo stadio, (...).
(gasport)