La penna degli Altri 09/10/2018 03:07

L’As Roma si salva in corner coprendo le maxi perdite con le riserve (di bilancio)

pallotta

BUSINESSINSIDER.COM (C. SCOZZARI) - Il copione per l’As Roma è ormai lo stesso da un po’ di anni a questa parte: a ottobre si riunisce l’assemblea degli azionisti per risolvere il problema del patrimonio inadeguato, che poi si ripropone l’anno dopo. E’ così anche nel 2018. Quest’anno, l’assemblea dei soci che affronterà il nodo del capitale è in calendario per il 27 e 28 di ottobre, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Al centro della questione, come già accaduto l’anno scorso e due anni fa, ci sarà la scarsa patrimonializzazione della società giallorossa, che anche quest’anno ricade nell’articolo 2446 del codice civile, che disciplina la situazione in cui il capitale diminuisce di oltre un terzo in conseguenza di perdite.

Già l’assemblea degli azionisti dello scorso aprile aveva preso atto del risultato economico civilistico relativo al primo semestre dell’esercizio 2017-2018, negativo per 37,4 milioni di euro, che faceva per l’appunto suonare l’allarme dell’articolo 2446 del codice civile, e aveva deciso di rinviare la risoluzione del problema all’assise per l’approvazione del bilancio di esercizio al 30 giugno 2018. [...]

Avere ottenuto nella passata stagione il migliore piazzamento in tra i club italiani, con l’accesso alla semifinale poi persa contro il Liverpool, ha consentito alla Roma di incrementare significativamente i ricavi nel secondo semestre da gennaio a giugno rispetto al primo. A spingere il fatturato sono stati, inoltre, la sottoscrizione dell’accordo pluriennale di sponsorizzazione con la compagnia aerea Qatar Airways e la cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori Palmieri, Łukasz Skorupski, Marco e Risale invece a dopo la chiusura dell’esercizio, e perciò non va a incrementare i ricavi dell’esercizio al 30 giugno, la cessione a titolo definitivo al Liverpool del   Ramses Becker, maxi operazione che ha fruttato al club giallorosso 72,5 milioni di euro di entrate (di cui 10 di bonus).

Così, nell’esercizio terminato il 30 giugno 2018 i ricavi operativi sono cresciuti a 250,9 milioni di euro, rispetto ai 175 milioni dello stesso periodo dell’anno prima. In particolare, il bilancio del club quotato in Borsa precisa che il piazzamento fino in semifinale di League ha generato proventi per 98,4 milioni, dato che si confronta con i 32,2 milioni arrivati l’anno prima dalle competizioni europee (Uefa Europa League). Nonostante il balzo dei ricavi, la perdita netta finale è stata di 25,5 milioni, sebbene in miglioramento rispetto al “rosso” di 42 milioni dell’esercizio 2016-2017. Il risultato di esercizio è stato invece negativo per 18,8 milioni, che, sommati alle perdite riportate a nuovo, spingono il “rosso” complessivo a quota 35,5 milioni. Tale perdita cumulata sarà, così, coperta integralmente in occasione dell’assemblea di fine ottobre (che darà anche il via libera ai conti del 2017-2018) tramite la riserva sovrapprezzo azioni, che in contemporanea scenderà da 54,3 a 21 milioni.

Anche con l’assemblea dei soci di due anni fa l’As Roma aveva deciso di coprire la maxi perdita che aveva eroso il patrimonio per oltre un terzo ricorrendo alle riserve. Mentre l’assise dell’anno scorso, alle prese con lo stesso problema, aveva lanciato un aumento di capitale fino a 120 milioni. Con quest’ultima operazione, chiusa lo scorso giugno, il club giallorosso ha raccolto in totale 99 milioni, di cui però oltre una novantina erano già stati anticipati dai soci americani di controllo guidati dal presidente . A riguardo, va detto che, proprio a seguito della ricapitalizzazione, i veicoli degli azionisti statunitensi Neep Roma Holding e As Roma Spv Llc sono saliti rispettivamente all’83,3 e al  3,3 per cento. L’aumento di capitale [...] non era di per sé sufficiente a far rientrare la tensione finanziaria in atto. Per risolvere tale questione, il prospetto informativo della ricapitalizzazione indicava più opzioni tra cui il calciomercato, cui in effetti nei mesi estivi la società allenata da Eusebio ha fatto ampio ricorso.

Il nuovo “buco” patrimoniale, questa volta, sarà coperto dall’assemblea dei soci di fine ottobre non con un aumento di capitale bensì con il ricorso alle riserve di bilancio. Non è detto, tuttavia, che il problema dell’articolo 2446 del codice civile non si riproponga già l’anno prossimo. [...]

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