La penna degli Altri 23/10/2018 15:24
Infantino difende l'autonomia: "No a tutele sulla giustizia"
Cambiare il calcio italiano sì, ma dall’interno. Gianni Infantino, presidente Fifa, pronuncia un intervento poco formale davanti alla platea che sta per eleggere presidente federale Gabriele Gravina con numeri molto vicini all’unanimità. La parola chiave è autonomia. [...] Pur giudicando «non tollerabile» il fatto che alcune squadre non sappiano ancora in quale campionato giocare, una situazione che definisce «assurda», Infantino è convinto che spetti alla Federcalcio, dopo la «sconfitta» del commissariamento, il compito di cambiare le regole. «Se un club non viene ammesso in Champions ci sono gli organi di giustizia sportiva che decidono e poi eventualmente si va al Tas di Losanna. Perché il calcio italiano ha bisogno della tutela esterna di qualcun altro per risolvere problemi che si possono risolvere al suo interno?».
[...] «Penso che sia importante avere dei buoni rapporti con chi sta al Governo perché ci sono molte sfide, a partire dalle infrastrutture, che bisogna affrontare insieme. Poi, per quanto riguarda le questioni puramente sportive, queste devono essere di competenza della Figc». Un tema di strettissima attualità, perché venerdì si riunisce il consiglio nazionale del Coni, che ha all’ordine del giorno proprio il nuovo statuto. [...] Il presidente della Fifa invita Gravina a costruire una leadership forte, «che prenda in considerazione l’opinione di tutti per poi decidere per il meglio». [...]
(Gasport)