La penna degli Altri 01/10/2018 13:28

Da Cristante a Dzeko: il destino si chiama Plzen

AS Roma, seduta di allenamento pomeridiano a Trigoria

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Ricomincio da . E non potrebbe essere altrimenti. Poco importa se il bosniaco è nervoso (per informazioni chiedere a ), a volte appare svogliato e fa fatica a trovare la porta avversaria. L’Edin furioso rimane sempre il punto di riferimento della manovra giallorossa. Ancor di più adesso con il , ricordando per certi versi il di matrice spallettiana. Fa salire la squadra, apre i varchi ai compagni, è utile nelle spizzate sui palloni alti e, come accaduto nel derby, quando può va anche alla conclusione. Ha bisogno di segnare, quello sì. E chissà che ritrovare il Viktoria Plzen non possa aiutarlo ad aggiustare la mira. è fermo alla magia di Torino ma contro i cechi ha segnato la sua prima tripletta con la maglia giallorossa, proprio all’Olimpico. Era il 16 novembre di due anni fa e la Roma arrivava dal ko di Bergamo. Il centravanti parte subito con il piede con l’acceleratore: dopo 11 minuti ha già segnato con un dribbling secco e palla sotto l’incrocio da posizione defilata. Poi nella ripresa, il tris: prima con un colpo di testa e poi con una semigirata.

 

DOMANI IN CAMPO, ORE 21 - Il bosniaco sembra aver un conto in sospeso con il Plzen. In carriera, infatti, gli ha segnato altre tre volte: due con il Manchester City e una, addirittura, con il Teplice in un rocambolesco pareggio 3-3 nel 2005. Sei gol in cinque gare: media da capogiro. La squadra ceca evoca bei ricordi anche a Cristante. Il centrocampista che domani sostituirà (infiammazione al ginocchio per il capitano giallorosso: out anche a Empoli) in mediana, ha esordito con la prima squadra del Milan proprio contro il Plzen in una gara di (finì 2-2), il 6 dicembre del 2011, a 16 anni e 9 mesi. Anche se nel post-derby ha annunciato di non aver accantonato il , appare difficile che domani (ore 21) possa discostarsi dal ,considerando anche l’ottimo momento di Pellegrini (rigenerato nella posizione di trequartista d’assalto alla Perrotta) e il buon ingresso in campo proprio di Cristante nella stracittadina. Insieme a , anche Pastore e sono out. Per l’ex Psg da valutare il problema avvertito sabato al polpaccio sinistro (con il Benevento s’era infortunato a quello destro). Oggi gli esami: la speranza è che possa tornare dopo la sosta