La penna degli Altri 22/10/2018 13:15
Cska, lo strano caso di capolista outsider
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IL MESSAGGERO (S. CARINA) - A sorpresa primo nel gruppo G, il Cska Mosca che si presenta domani sera all'Olimpico è un avversario imprevedibile. Capace ad esempio in 8 giorni di superare il Real Madrid in Champions per poi essere eliminato dal Tyumen, squadra di serie B russa,nella coppa nazionale. Attualmente è terzo in classifica, a -6 dallo Zenit. I ragazzi del tecnico Goncharenko hanno giocato venerdì, sconfiggendo 2-0 l’Anzhi e ieri in tarda mattinata sono sbarcati all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea dell’Aeroflot. Folta la delegazione al seguito: oltre 100 persone. Dopo una breve sosta all’hotel Hilton, il Cska ha sostenuto il primo allenamento sul campo Giulio Onesti all’Acqua Acetosa. La Roma ritrova i russi dopo l’esperienza del 2014, quando in casa vinse 5-1 e al ritorno pareggiò 1-1 a Mosca. In squadra ci sono diversi protagonisti della Russia che al Mondiale è arrivata ai quarti come il portiere Akinfeev, il terzino Mario Fernandes e l’attaccante Dzagoev. Dal mercato sono arrivati l’ex Palermo Abel Hernandez e Vlasic dall’Everton,ma rispetto a un anno fa non ci sono più Golovin e l’ex Leicester Musa. Squadra che tatticamente sa alternare sia la difesa a tre che a quattro. Nel match vinto con il Real ha giocato ad esempio con il 4-2-3-1 - con il trio composto da Vlasic (l’autore del gol-vittoria), Dzagoev e Oblyakov dietro Chalov - mentre tre giorni fa, contro l’Anzhi, Goncharenko ha optato per il 5-4-1. Per l’impegno di domani, saranno indisponibili lo squalificato Akinfeev e gli infortunati Hernandez e Kuchayev, che sono comunque partiti al seguito della squadra. Arbitrerà il greco Sidiropoulos.