La penna degli Altri 22/09/2018 16:05
Soldi da Parnasi, indagato tesoriere della Lega
Dopo il Pd, la Lega. Dopo il tesoriere del Partito Democratico Francesco Bonifazi, anche quello del Carroccio Giulio Centemero è indagato dai magistrati romani per i soldi versati dal costruttore Luca Parnasi nelle casse della fondazione «Più Voci». E anche per lui è scattata l’accusa di finanziamento illecito. I 250 mila euro elargiti nel 2015 per «acquisto di spazi pubblicitari» in realtà servivano [...] a sostenere economicamente il partito. Del resto è stato lo stesso imprenditore ad ammetterlo: «Pagavo la politica per garantirmi favori».
Parnasi, finito in carcere lo scorso giugno per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla costruzione dello stadio della Roma, ha raccontato di aver trattato direttamente con Centemero. [...] In realtà le verifiche hanno dimostrato che quei soldi erano un investimento sul partito e adesso si va avanti per accertare se successivamente siano stati elargiti altri finanziamenti. Fino a poche settimane prima del suo arresto, Parnasi ha avuto incontri con Matteo Salvini (dopo l’arresto il ministro lo ha definito «una persona per bene») e con il sottosegretario Giancarlo Giorgetti che ha invitato a cena il 12 marzo scorso, una settimana dopo la vittoria elettorale. Lo aveva concordato qualche giorno prima con Luca Lanzalone, allora presidente di Acea e consulente della sindaca Virginia Raggi, anche lui arrestato per corruzione. «Dal tenore della conversazione - annotano i carabinieri in una delle informative - si evince che l’incontro a cena deve rimanere riservato». Quando l’intercettazione è diventata pubblica Giorgetti non ha negato: «Siamo amici da 15 anni, ma c’era vino e due fette di salame».
(Corsera)