La penna degli Altri 11/09/2018 13:12
L’Italia non esce più dall’incubo mondiale. Mancini senza gol
LA REPUBBLICA (E. CURRÒ) - Il secondo atto della Nations League è finito in maniera teatrale per l’Italia, che per la prima volta negli ultimi 20 anni non ha esibito juventini in campo: ha perso in casa del Portogallo e si ritrova già a rischiare la retrocessione in Lega B, non proprio il massimo dopo la mancata qualificazione al Mondiale. Al di là della scenografia, l’Estadio da Luz pieno e trascinante secondo prassi, la trama non ha avuto alcunché di spettacolare. Rispondeva, del resto, a un tormentato intreccio edipico. I giocatori del Portogallo, orfani di Cristiano Ronaldo, erano chiamati a liberarsi dalla dipendenza e dalla nomea che, come al recente Mondiale, li bolla quali palle al piede del fuoriclasse. I giocatori dell’Italia, orfani delle vittorie e dei gol degli attaccanti, dovevano invece affrancarsi dal paragone con l’ingombrante passato della Nazionale. I portoghesi sono più o meno riusciti nell'intento, gli italiani proprio no.