La penna degli Altri 26/08/2018 14:20
Un nuovo palco per la Roma
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Siamo appena all'inizio, ma la vittoria avrebbe già un significato: battendo domani l'Atalanta, la Roma risponderebbe al primo scatto di Juventus e Napoli dopo due giornate. Loro, sempre loro, aspettando che le consuete fanfare estive milanesi si tramutino in punti in classifica. Dzeko e soci potranno contare sulla spinta di quasi 40mila tifosi nella prima casalinga di una stagione che promette emozioni. Se il passo convincente in trasferta è stato subito confermato a Torino, il trend all'Olimpico va invertito rispetto allo scorso anno. Una novità "strutturale" può aiutare: domani i tifosi della Curva Sud potranno sperimentare le pedane lancia-cori installate nello stadio. Si tratta di due palchetti realizzati nelle file basse del settore, su ognuno dei quali potranno accedere in sicurezza due tifosi (quindi quattro in tutto), seguire la partita in piedi spalle al campo e coordinare i cori della Curva. Evitando, ovviamente, di essere multati come è successo a diversi di loro in passato per essere saliti sulle balaustre: una violazione del regolamento d'uso dell'Olimpico che prevede una sanzione di 167 euro, come per il cambio posto. Norme che nello stadio della Capitale sono state più rigide che altrove, causando una miriade di polemiche. L'idea di installare le pedane lancia-cori serve proprio ad arginare questo problema ed è partita dalla Roma, che dopo mesi di confronto (e discussioni) con le istituzioni è riuscita a convincere tutti, prefetto compreso.
I palchetti - 4 in tutto contando anche i 2 installati in Curva Nord - sono stati installati dal Coni in estate ma dovevano debuttare già nel corso della scorsa estate. I laziali, però, nella gara d'esordio con il Napoli non li hanno utilizzati. Domani capiremo come si comporteranno i romanisti, preoccupati da alcune limitazioni di cui si è parlato nei giorni scorsi (tipo il divieto di salire per i tifosi diffidati in passato o con precedenti penali), ma smentite ieri dal direttore generale Mauro Baldissoni, deus ex machina di tutta l'operazione. "Ho letto qualche inesattezza: è bene sapere che per accedere al palchetto sarà sufficiente avere il biglietto di accesso. L'unico accorgimento sarà comunicare in anticipo le generalità di chi ci salirà. E' un'iniziativa arrivata un po' in ritardo rispetto a quando l'avevamo proposta e decisa". I quattro nomi dei tifosi addetti a lanciare i con in Sud dovranno essere comunicati con qualche ora d'anticipo al rappresentante dell'ufficio Slo della Roma, Marco Seghi. Lo stesso è consentito in Curva Nord, ma non essendoci piu gruppi organizzati in quel settore difficilmente qualcuno lo farà. Baldissoni ha comunicato un'altra piacevole novità ai tifosi: il club ha vinto il ricorso sulle trasferte vietate ai romanisti in Champions dopo i fatti di Liverpool, da una giornata piu una seconda con la condizionale la sanzione è stata trasformata in una sola trasferta bloccata, ma con la condizionale. I romanisti potranno quindi seguire la prima gara europea fuori casa, ma occhio a non sbagliare. L'entusiasmo c'è, per il campionato è stata superata la quota abbonati dello scorso anno, le tessere vendute per le tre gare di Champions sono già 30mila. Tocca ora alla squadra alimentare la passione giallorossa. Domani Cristante contende un posto a Pastore a centrocampo, Kluivert chiede spazio in attacco, per Nzonzi arriverà la prima convocazione mentre resta fuori il solo Perotti, ancora dolorante alla caviglia.