La penna degli Altri 22/08/2018 13:32
Il mio braccio libero: De Rossi e Gomez alla guerra di fascia
LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Pensavate che i problemi del calcio italiano fossero le tensioni per la Serie B tagliata, il rischio di sciopero dei calciatori o il braccio di ferro sulle elezioni federali? E invece, si può discutere pure sulla fascia di capitano. Purché si abbia voglia di sorriderne. Chissà se ne parleranno pure Daniele De Rossi e il Papu Gomez lunedì, quando si ritroveranno da avversari al centro del campo dell’Olimpico con Roma e Atalanta. I capitani ribelli della prima giornata sono loro due e nessun altro, perché anziché " piegarsi" al bracciale unico disposto dalla Lega ( con il sostegno tra l’altro dei loro rispettivi club), hanno scelto di indossare una fascia propria, personalizzata. L’argentino ne ha messa una dalla collezione variegata di cui dispone, il romanista ha scelto il cuore, portando al braccio un nastro rosso con impressa la frase all’interno - "sei tu l’unica mia sposa, sei tu l’unico mio amor". Citazione di un coro della curva sud che gli è valso il sostegno incondizionato del suo pubblico nell’opera di distinzione dalle masse. Un po’ come quando a scuola, per sentirsi diversi, si arrivava a dire alla mamma: "Va bene il grembiulino, ma il colletto bianco, no!".