La penna degli Altri 30/08/2018 13:15

El Shaarawy si scalda per il Milan : «Conta il carattere, non i moduli»

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IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Quando tra luglio e agosto si è trattato di prendere una decisione sul proprio futuro, Stephan   ha scelto la Roma con tutte le controindicazioni del caso: la grande concorrenza sulla fascia sinistra e non essere al centro del progetto tecnico (come sarebbe accaduto al Torino o alla ) che può comportare enormi difficoltà a riconquistare la nazionale.

 

LA SCELTA DI CUORE  - Ma il profumo della e un contratto da circa 2 milioni a stagione fino al 2020, lo hanno fatto desistere, spingendolo ad accettare la sfida. Il è partito titolare nel di Torino, è rimasto in campo 60minuti durante i quali la Roma ha creato, ma non ha concretizzato. All’Olimpico con l’Atalanta, invece, gli ha preferito Pastore nel ruolo di esterno d’attacco a sinistra e si parlerebbe di stroncatura se l’ex Psg avesse dato seguito al gol di tacco segnato a inizio gara. In vista del Milan le quotazioni di tornano a salire: è stato provato ieri in allenamento e è fermo ai box per un infortunio alla caviglia. potrebbe cambiare modulo, ma tra gli offensivi potrebbe tornare dopo la panchina con l’Atalanta: «A fare la differenza non è il sistema di gioco, ma la determinazione con la quale fai le cose», ha detto Stephan a Sky Sport. A margine dell’allenamento di ieri è tornato a Trigoria a salutare tutti, tra commozione e lacrime: «Sarà una mancanza grande nello spogliatoio. Ci sono, però, giovani di grande talento, nei quali crediamo tutti».