La penna degli Altri 25/07/2018 13:58

Vizio doppia firma: Figo ci cascò con Juve e Parma, Berbatov tradì la Fiorentina allo scalo di Monaco

malcom bordeaux

Succede sempre così quando ci sono di mezzo il denaro e le promesse: i soldi comandano e i sentimenti (se esistono) passano in secondo piano. Il caso del mancato trasferimento di Malcom alla Roma è la puntata più recente di una lunghissima telenovela [...]. Nel 1930 Edoardo Agnelli, presidente della , ordinò ai suoi collaboratori di acquistare Pedro Sernagiotto, ala destra della Palestra Italia. Gli emissari bianconeri conclusero l’affare a San Paolo e s’imbarcarono sulla nave, assieme al giocatore, per tornare in Italia. Durante il viaggio, tuttavia, Sernagiotto venne avvicinato da due fantomatici dirigenti che gli proposero un vantaggioso contratto col . Lui firmò [...]. Nel 1982 l’allora d.s. del Torino Luciano Moggi annunciò l’acquisto dell’attaccante Safet Susic. Piccolo problema: il giocatore aveva già firmato un regolare contratto con l’. [...]

C’era sempre Luciano Moggi, stavolta come dirigente della , quando nel 1994 Luis Figo firmò con i bianconeri. Il portoghese poi si pentì di quell’autografo e ne fece un altro, con il Parma. La vicenda si trascinò per mesi: i giudici decisero che il giocatore non si sarebbe potuto trasferire in una squadra italiana fino al giugno del 1997. Figo non ne fece un dramma e andò al . [...]  Grottesco l’affare Berbatov. Estate 2012, il bulgaro disse sì alla , salì sull’aereo per la Toscana ma durante lo scalo a Monaco di Baviera cambiò idea e, di nascosto, si promise alla . [...] Berbatov salutò e firmò col Fulham.

(Gasport)