La penna degli Altri 16/07/2018 13:11
Sean Cox è fuori pericolo. Il tifoso è in riabilitazione
LEGGO (F. BALZANI) - La bella notizia è arrivata sabato sera, intorno alle 22. Il tifoso del Liverpool Sean Cox, in coma da tre mesi dopo l'aggressione ad Anfield in occasione della semifinale di andata di Champions tra il Liverpool e la Roma del 24 aprile scorso, «si è svegliato e ha ripreso conoscenza». Irlandese, padre di tre figli, Cox aveva raggiunto Liverpool per assistere al match della sua squadra del cuore, ma non aveva più fatto ritorno a casa. Ricoverato in ospedale a Liverpool, a fine maggio era stato trasferito a Dublino e ora, dopo quasi tre mesi, può sperare di tornare alla sua vita ordinaria. Moltissimi i messaggi di solidarietà, compreso quello del presidente della Roma, James Pallotta, pervenuti alla famiglia dell'irlandese. Nei mesi passati era stata raccolta in tutto il mondo la cifra di 90mila euro per sostenere le sue spese mediche. Sean inizierà le cure riabilitative nei prossimi giorni. «Sean Cox - si legge nella breve nota - ha riguadagnato coscienza ed è sottoposto a una riabilitazione dedicata. Il processo di recupero è positivo ma molto lento». I suoi colleghi della Precision Cables, «sono travolti dal supporto e dai buoni auspici per Sean e per la sua famiglia». Il tifoso del Liverpool era entrato in coma a causa di un'emorragia celebrale procurata dal pestaggio di almeno due ultrà romanisti appena fuori lo stadio Anfield Road. Filippo Lombardi (21 anni) e Daniele Sciusco (29 anni), arrestati la sera del 24 aprile ai quali è stata rifiutata la liberazione sotto cauzione e si trovano attualmente ancora in carcere in Inghilterra. Il primo sarà processato l'8 ottobre, mentre Sciusco rimarrà in attesa della sentenza definitiva. La Roma, invece, avrà una trasferta vietata in Champions.
Anche la sindaca di Roma Virginia Raggi su Twitter ha commentato il risveglio di Cox: «Bella notizia il miglioramento delle condizioni di salute del tifoso del Liverpool aggredito in occasione dell'ultima semifinale di Champions League. Roma rifiuta questi intollerabili episodi di violenza e augura a Sean Cox di completare il suo percorso di guarigione». Anche la Roma ha manifestato privatamente alla famiglia di Cox gli auguri e la felicità per la notizia.