La penna degli Altri 14/07/2018 15:37
Sarri-Chelsea: sì, ora va su Alisson
LA REPUBBLICA (G. CARDONE - S. SCACCHI) - Cinquanta milioni di plusvalenze. È l’obiettivo del mercato del Milan. Se ne è parlato in un lungo vertice tra l’ad Fassone, il ds Mirabelli e l’agente Lucci, nel pomeriggio di ieri. Al centro, la situazione di Bonucci: era il colpo del mercato rossonero un anno fa, ora è richiesto dal Manchester United che prepara un’offerta da 32 milioni. Cifra che non basterebbe a realizzare una plusvalenza ma consentirebbe di risparmiare un maxi-ingaggio da 14 milioni lordi all’anno. I rossoneri stanno già cercando difensori per sostituire l’ex juventino in previsione di una possibile partenza. Avrebbe garantito una plusvalenza consistente la cessione di Suso al West Ham per 38 milioni. Ma l’affare è saltato - e infatti i londinesi hanno preso Felipe Anderson - per le richieste eccessive sull’ingaggio avanzate dallo spagnolo, altro assistito di Lucci con il quale si è parlato anche di Badelj, parametro zero ideale per sostituire Locatelli, vicino al Sassuolo: porterà 12 milioni, una plusvalenza netta. Ma tutto in casa Milan, in entrata e uscita, è congelato in attesa delle prossime mosse di Scaroni e dei manager di Elliott che fanno la spola tra Milano e Londra.