La penna degli Altri 01/07/2018 16:43
Italia e rinnovo: De Rossi rilancia
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Tutte le strade lo trattengono a Roma. Daniele De Rossi ha sempre scelto col cuore, di fronte ai tanti bivi che gli si sono presentati davanti nel corso della camera. E così vuole fare di nuovo, rinviando (o cancellando?) l'esperienza negli Usa, dove è andato anche quest'estate in vacanza, ci tornerà a luglio nella tournée giallorossa e, magari, un giorno gli piacerebbe chiudere lì la carriera nella Major League di «soccer». A calcio quest'anno continuerà a giocare con l'unica maglia indossata da sempre, anzi le uniche: sì, De Rossi sta per tornare in Nazionale.
L'accordo con Mancini risale alle prime convocazioni del neo ct azzurro, che di concerto col romanista ha deciso di lasciarlo fuori dalle inutile amichevoli pre-Mondiali per poi ritrovarsi a settembre. Il 7 l'Italia farà l'esordio a Bologna nella Nations League contro la Polonia e, se starà bene, il centrocampista della Roma farà parte del gruppo azzurro, idem per la gara successiva in programma il 10 settembre in Portogallo. Aveva detto addio alla Nazionale pochi minuti dopo l'eliminazione al playoff con la Svezia, una decisione presa a caldo sull'onda emotiva, ma una volta superata l'enorme delusione ha riaperto una porticina. Che Mancini ha subito spalancato: «Se i "vecchi" come De Rossi che hanno dato all'Italia - ha detto il ct il giorno dell'insediamento - saranno ancora i migliori, verranno chiamati per le partite più importanti». Un concetto confermato dal Mancio in una chiacchierata privata col mediano giallorosso, che ha dato la sua piena disponibilità per settembre. Con un obiettivo chiaro in testa: l'Europeo 2020. Daniele sogna di giocare a 37 anni un altro torneo importante e sa che potrebbe iniziarlo a... Roma. Sì, perché la gara inaugurale del primo Europeo itinerante è stata già fissata all'Olimpico, dove in caso di qualificazione è possibile che l'Italia disputi le gare del suo girone. E qui entra in ballo la Roma.
Per restare ad alti livelli fino al 2020 De Rossi avrebbe bisogno di continuare a giocare in un contesto competitivo, perciò nella sua testa c'è la prospettiva di allungare un altro anno il contratto in scadenza a giugno 2019. Ha già affrontato l'argomento con Monchi, in maniera del tutto informale, e i due si sono ripromessi di parlarne durante la prossima stagione, quando il mediano capirà meglio come sta e quanto calcio ad alti livelli gli resta nelle gambe. Nel caso fosse pronto a continuare, Monchi è pronto ad accontentarlo, ridiscutendo magari stipendio e centralità nel progetto tecnico. Da un capitano in scadenza al vice che deve rinnovare: Florenzi e la Roma sono ancora divisi ma non così distanti. Monchi, in questi giorni in vacanza in Spagna, offre 2.7 più bonus per salire sopra 3, l'esterno ne chiede 3.5 sicuri. Si continua a trattare.