La penna degli Altri 11/07/2018 14:18
Effetto CR7, la A sale di livello: crescono tecnica e grandi incassi, ma i diritti tv...
Cristiano Ronaldo alla Juve è qualcosa che riguarda l’intero calcio italiano, un affare da cui tutti guadagneranno qualcosa. CR7 offre alla Serie A l’opportunità di un nuovo rinascimento. [...] Sarà importante non sciupare l’occasione, ma trasformarla in una leva tecnica ed economica.
1 - Partiamo proprio dall’aspetto tecnico: che campionato sarà con CR7 sulla linea di partenza?
Di getto viene da rispondere che sarà un campionato in cui si giocherà per il secondo posto. È vero che la Juve, per far tornare i conti, dovrà cedere qualche pezzo grosso, Higuain e forse Pjanic, ma in Serie A un attacco formato da Dybala, Ronaldo e Douglas Costa o da Dybala, Mandzukic e Ronaldo – le combinazioni sono molteplici – quest’attacco, dicevamo, può spaccare qualunque difesa in pochi minuti. [...]
2 - Allora perché giocare la prossima Serie A?
Calma, qualche spiraglio c’è. La Juve ha comprato Ronaldo per vincere la Champions League e spezzare un incantesimo che dura da 22 anni. Ronaldo sarà «usato» in funzione europea, il campionato servirà a CR7 come palestra agonistica. Non è pensabile che Ronaldo giochi tutte le 38 partite di Serie A. [...] I bianconeri potrebbero poi farsi abbindolare dal complesso di manifesta superiorità, anche se il genoma bianconero dice tutt’altro, oppure mostrare un fisiologico e inconscio disinteresse per l’ennesimo scudetto. Mai dare per scontato quel che sembra troppo scontato.
3 - Le rivali per il titolo - Napoli, Roma, Inter - con quali acquisti potrebbero compensare l’arrivo di CR7?
Con Messi, Mbappé, Neymar o Hazard, tutti obiettivi inavvicinabili: parliamo del nulla. [...[...] Roma e Inter si sono rafforzate con differenti strategie, il vero enigma è rappresentato dal nuovo Napoli ancelottiano, alle prese con il dopo Sarri. Ronaldo alzerà il livello generale, costringerà tutti ad allargare i propri limiti. Sarà un fattore di crescita per grandi e piccoli.
4 - E quale sarà il suo impatto sull’economia del calcio italiano?
Per i diritti tv non c’è più nulla da fare, discorso chiuso un mese fa. Le società di Serie A incasseranno circa un miliardo e 400 milioni a stagione per i prossimi tre anni, tutto compreso (Serie A, estero, Coppa Italia, radio). Se la Juve avesse annunciato CR7 ai primi di giugno, ci sarebbe stato un incremento del 10-20 cento, il montepremi avrebbe sfondato quota 1500 milioni e si sarebbe avvicinato ai 1600, li avrebbe oltrepassati. [...] Ma più di tutti esulta Img, che ha acquisito i diritti tv per il mercato estero: è scontato che li rivenderà a cifre più alte del previsto. I presidenti di Serie A si consoleranno con due numeri minimi. Il primo: nel miliardo e 400 milioni di diritti per l’Italia è inclusa una quota variabile, fino a 150 milioni, legata all’incremento degli abbonamenti (Sky) e al fatturato (Perform), e con Ronaldo tale bonus di sicuro verrà centrato. Il secondo: lo sponsor della Serie A. Tim si è fatta da parte e si fatica a trovare chi la sostituisca. Questo fino a ieri, da oggi ci sarà forse la fila per dare il nome alla Serie A ronaldesca. La Lega chiedeva 20 milioni, chissà che non si arrivi a 25. [...] Le società si rifaranno con gli incassi. [...] Avremo impianti più pieni, rincari e migliori incassi [...].
5 - E quale saranno gli effetti generali sul movimento? Sui giovani in particolare?
Ronaldo sarà una ricompensa per i milioni di bambini italiani delusi dall’Italia di Ventura. Avranno sotto gli occhi CR7 tutti giorni [...]. Quel decennio, l’età dell’oro del calcio italiano, è coinciso con l’infanzia o l’adolescenza di Totti, Cannavaro, Pirlo, Pippo Inzaghi, dello stesso Buffon, che pure è un portiere, la generazione di Berlino 2006. Lo spirito di emulazione è un propellente, crea entusiasmo, migliora la sensibilità dei piedi. Cristiano Ronaldo può diventare un grande punto di ripartenza per tutti. [...]
(Gasport)