IL MESSAGGERO (L. TONGUE) - La Roma è pronta all'esordio contro il Tottenham nell'International Champions Cup in programma alle 19.05 locali (quando in Italia saranno le 4.05 di questa notte, diretta sul canale 208 di Sky), primo test rilevante precampionato dopo quelli meno impegnativi contro Latina e Avellino. Il tecnico, alla vigilia della partita, preferisce non soffermarsi troppo sul no di Malcom ai giallorossi: «Non è andata come voleva Monchi e non mi interessa, pensiamo ad altri calciatori. Siamo vigili sul mercato, abbiamo ottimi giocatori, ma se si potrà fare qualcosa la faremo. Preferisco non dire nulla, sappiamo cosa fare e ci muoveremo secondo ciò che riterremo opportuno. Le partite che verranno saranno indicative». Partite in cui l'ambizione non deve mai calare: «Pretendo sempre di più perché il rapporto e la conoscenza tra di noi sono cresciute. Non voglio che tutti si accontentino dell'allenamento».

Accanto all'allenatore c'era Strootman, uno che di grinta e aggressività ha fatto i cardini del suo stile di gioco: «Non ho mai detto di andare via, ho rinnovato un anno fa per 5 anni, voi mi dite che mi vogliono vendere o che voglio andare via, ma in realtà sono felice, se non mi mandano via rimango». Nel match di domani, Karsdorp resterà a guardare per un affaticamento muscolare. Fazio, Kolarov e Olsen partiranno oggi per San Diego. Il Tottenham si presenta senza 9 calciatori che hanno partecipato al Mondiale in Russia: Lloris, Aldeweireld, Vertonghen, Trippier, Rose, Dier, Dembelè, Alli e Kane. «Sono prontissimo a rinnovare», ha scherzato De Rossi il giorno del suo compleanno in un video pubblicato da Perotti su Instagram. A Monchi l'ultima parola.