La penna degli Altri 02/07/2018 16:08
Di Francesco non vede l'ora: la nuova Roma diventa grande
IL ROMANISTA (D. LO MONACO) - Un po' come per Monchi, la stagione 2018-19 che comincerà ufficialmente questa settimana sarà la stagione che Eusebio Di Francesco (atteso a Roma entro giovedì) potrà considerare interamente sua, dalle premesse all'epilogo [...]
Quest'anno sarà tutto diverso: pur cambiata in molti dei suoi uomini (nove gli acquisti già ufficializzati, almeno due o tre quelli ancora da formalizzare; due le cessioni già firmate, diverse altre ne arriveranno) la squadra ha ormai già metabolizzato il suo calcio e i nuovi potranno ambientarsi all'interno di un contesto abituato a muoversi negli spazi secondo tempi noti a tutti. E, soprattutto, lo spirito che deve animare la squadra dovrà essere positivo e vincente, secondo quella mentalità che per tutta la scorsa stagione ha provato ad infondere nel gruppo e anche tra i dirigenti. In questo senso, ha condiviso la scelta della cessione di Nainggolan pur sapendo che sotto il profilo tecnico ed agonistico la Roma nel breve perderà qualcosa.
Per quanto riguarda il numero dei giocatori e l'attenzione da riservare alla squadra primavera al momento c'è inevitabilmente un po' di confusione, almeno finché i ranghi tecnici non saranno decisamente sfoltiti. Al momento sono talmente tanti i giocatori sotto contratto da rendere impensabile l'annessione al gruppo di qualche giocatore della Primavera per la tournée americana. Ma questo dispiace a Di Francesco che invece, come ha dimostrato anche l'anno scorso, ha una spiccata sensibilità nei confronti dei talenti del vivaio delle società in cui lavora.