La penna degli Altri 03/06/2018 14:03
Roma, porte girevoli. La porta va blindata
IL TEMPO (E. MENGHI) - Nessun lutto cittadino come un anno fa per Totti né lacrime in mondovisione, ma l’addio al calcio di Lobont ha lasciato un segno a Trigoria, dove è arrivato calciatore 9 anni fa ed è diventato uomo spogliatoio. Sono 5 anni che non gioca con la Roma, l’ultima partita ufficiale non se la dimentica nessuno, sfortunatamente: era il 26 maggio del 2013, finale di Coppa Italia vinta dalla Lazio. La Romania, invece, ha continuato a convocarlo e martedì nell'amichevole con la Finlandia dovrebbe offrirgli, almeno per pochi minuti, il palcoscenico finale. Ieri il portiere ha scritto una lettera per salutare i «miei cari compagni di viaggio» e tra oggi e domani parlerà in conferenza stampa dal suo paese per rivelare qualcosa in più sul suo futuro. Per ora scrive solo «farò di tutto per essere in grado di condividere l’esperienza maturata con le nuove generazioni, a prescindere da quale sarà il mio nuovo ruolo». Tutti gli indizi portano al fianco di Savorani, potrebbe cominciare l’avventura da preparatore dei portieri continuando a far parte della famiglia Roma, ma le parti devono ancora incontrarsi. Lobont non sceglie le parole a caso e saluta «da calciatore» il club «che mi ha sempre fatto sentire a casa». Storia strana la sua, «invisibile» ai tifosi, uomo squadra imprescindibile e una vita in giallorosso: 9 anni, come Taddei e dietro solo ad Aldair nella classifica degli stranieri più longevi della storia romanista.
La fedeltà non si spezza, ma alla Roma resta un «buco» da coprire nella rosa e con Skorupski in partenza sono due gli acquisti tra i pali da fare. Alisson permettendo. Il brasiliano ha esplicitamente chiesto di non parlare di mercato fino alla fine del cammino nei Mondiali, i rumors dalla Spagna raccontano ogni giorno di assalti imminenti del Real Madrid, che potrebbe puntare su Courtois dando vita comunque a un domino che potrebbe portare alla ribalta il Chelsea. Monchi cederebbe solo di fronte ad offerte fuori mercato, ma preferirebbe rivedere il numero uno in ritiro e blindarlo col rinnovo. Su Skorupski Genoa, Sampdoria e quell'Atalanta con cui la Roma ha tutto l’interesse di aprire una corsia preferenziale visto il gradimento per Cristante e potrebbe prendersi Sportiello intanto. Per il terzo si potrebbe pescare dalla Primavera, ma per il 19enne Romagnoli si prospetta un anno in prestito.