La penna degli Altri 03/05/2018 13:53
Parata di vip, da Verdone alla Raggi
IL TEMPO (E. MENGHI) - La politica in prima fila all’Olimpico per Roma-Liverpool, tra ex calciatori, allenatori e attori: una tribuna Vip all’altezza dell’importanza dell’evento, che ha richiamato allo stadio la bellezza di 61.889 persone, più di quante se ne contavano l’anno scorso all’addio di Totti, eppure si stava parecchio stretti. A lasciare il segno è un numero ancor più «ricco»: 5.528.955 euro, il boom del botteghino ha fatto registrare il record d’incassi per una squadra italiana, superando a distanza di 4 giorni i 5.2 milioni di Inter-Juventus e dei 78.328 tifosi di San Siro. Il club di Pallotta si era fermato ai 3.7 milioni ricavati ai gironi di Champions contro il Bayern Monaco nel 2014, ma il salto di qualità dei giallorossi ha fatto sorridere le casse. E tutto il mondo è venuto a vedere la partita, senza badare al «partito» calcistico del cuore, dai sindaci arrivati a braccetto, la Raggi per Roma e Joe Anderson per Liverpool, all’ex leader della Cisl D’Antoni, il senatore di Forza Italia Gasparri e il parlamentare Chicchitto, il leader di Popolari per il Sud Mastella, l’ex presidente del consiglio D’Alema, il vicepresidente del Senato La Russa, l’onorevole La Torre, il presidente della Bnl Abete, il commissario straordinario della Lega di A Malagò e poi gli attori Kim Rossi Stuart, Savino, Amendola e Verdone, il conduttore Floris e il regista Vanzina. Tanti gli ex giocatori presenti, i giallorossi Candela, Delvecchio, Riise e Chivu, che condivide il passato all’Inter con Materazzi con cui si è ritrovato sui palchetti dell’Olimpico, trascorsi giallorossi anche per Boniek e Bruno Conti (attuale responsabile delle giovanili), seduti uno accanto all’altro, e ancora Rudi Voeller. Sfilata di stelle con l’ex bandiera del Milan Maldini, quella del Liverpool Gerrard, arrivato in compagnia dei «vecchi» capitani di Chelsea e Manchester United, Lampard e Rio Ferdinand.