La penna degli Altri 01/05/2018 15:13

I residenti del centro storico: «Temiamo il peggio, mancavano gli hooligan...»

Liverpool tifosi scontri

Mentre Roma si prepara all’arrivo dei tifosi inglesi, dopo l’impegno dei commercianti a fare rete per contribuire al controllo del territorio e al rispetto delle regole, i residenti del centro storico temono l’assalto dei «barbari». «Come andrà? È un grande punto interrogativo, incrociamo le dita», commenta preoccupata Dina Nascetti, presidente del comitato «Vivere Trastevere». (...) Motivo per cui i trasteverini confidano nelle forze dell’ordine per arginare l’invasione: «Non siamo d’accordo con la scelta di Campo de’ Fiori — ribadisce Nascetti — , quantomeno ci auguriamo che il dispositivo di sicurezza riesca a contenere i flussi». Con le temperature estive degli ultimi giorni, nel frattempo, è tornato il caos: «Non che d’inverno la movida vada in letargo — insiste la portavoce degli abitanti — , ma con il picco di presenze gli schiamazzi sono aumentati, fino alle 4 del mattino non si riesce a dormire. Chiederemo alla Procura di intervenire per difendere il nostro diritto al sonno».

Viviana Di Capua, presidente dell’Associazione abitanti centro storico, punta il dito contro «i locali attrezzati per la movida, supermercati e minimarket aperti fino a tardi». Se dalle 19 di oggi, e fino alle 7 di giovedì, sarà vietata la vendita di alcolici (bandite anche le bottiglie di vetro) i cittadini chiedono garanzie sull’applicazione e il rispetto dell’ordinanza.  (...) Se non fosse che, al di là dell’evento calcistico, la calata degli hooligan nella Capitale è diventata quasi la norma: «Carovane di turisti che si sparpagliano come pecore sui marciapiedi, senza rendersi conto che le strade sono di tutti: ormai per passare dobbiamo chiedere il permesso». (...) Filippo Massimo Lancellotti, del comitato «Roma è la mia città», è esasperato: «Ci mancava solo questa. Gli ultrà del Liverpool sono l’ennesimo problema che va a spalmarsi su una situazione di abbandono talmente sgangherata che si la l’impressione che nessuno ci stia mettendo mano». (...) Al netto della mobilitazione dei commer- cianti di buona volontà, Fla- minia Borghese (comitato «piazza Navona e dintorni») segnala che in vista della pa tita all’Olimpico «i tavolini di bar e ristoranti già si sono allargati, con i buttadentro in piena attività».

(Corsera)