(...) Si è conclusa alle 19 l'infinita vendita per i biglietti per il Liverpool, intesa come partita di casa (Olimpico sold out, restano solo i tagliando per i tifosi inglesi) e in trasferta con il settore ospiti che non sarà acquistabile in vendita libera. Lo ha comunicato la Roma, precisando che i tagliandi sono stati acquistati da tutti coloro che avevano già partecipato alle precedenti trasferte europee. Il club, considerando anche i prezzi più bassi per gli abbonati all'Olimpico ha scelto di privilegiare (...) "i più continui", per dirla alla Di Francesco (...). Su siti ufficiali e adesso anche tramite social si trovano biglietti dai mille euro in su, per una Monte Mario si possono sfiorare anche i 3mila, e questo perché la legge lo consente, anche se in Italia in bagarinaggio è considerato reato. Di certo, i romanisti veri non cederebbero il tagliando neanche per tutto l'oro del mondo, visto che tutta la settimana sono stati in fila - reale o virtuale - per non mancare a una delle partite più importanti degli ultimi trent'anni. Stesso entusiasmo anche per il viaggio in Inghilterra: Anfield è già affascinante di suo, giocarci una semifinale europea per i romanisti è un sogno e ci si organizza in ogni modo. (...) Anche gli inglesi si sono lamentati del caro biglietti, perché le 73 sterline che dovranno sborsare per assistere per il ritorno a Roma sono considerate eccessive. (...).

(gasport)