La penna degli Altri 06/04/2018 13:17
Dzeko smaschera Makkelie, poliziotto poco coraggioso
Diciannove anni dopo Mario van der Ende, un altro arbitro olandese si è messo sul cammino della Roma nelle coppe europee. Allora era la Uefa (edizione 1998-99), e i giallorossi di Zeman furono eliminati dall’Atletico Madrid ai quarti di finale grazie soprattutto alle decisioni discutibili (espulsione di Wome, gol regolare annullato a Delvecchio e mancata concessione di un rigore evidente) del corpulento fischietto olandese. Stavolta, in Champions League, ci ha pensato Danny Makkelie ad arrestare sul nascere i sogni di gloria romanista, non concedendo due calci di rigore che avrebbero cambiato la storia della partita e, magari, della qualificazione alle semifinali. (...) Secondo Edin Dzeko gli è mancato il coraggio di fischiare contro il Barcellona al Camp Nou. Proprio lui, che nella vita di tutti i giorni fa l’ispettore di polizia e, per sua stessa ammissione, qualche volta si è trovato a dover sedare qualche rissa tra tifosi. Prima di mercoledì sera era considerato un arbitro in grande ascesa, ora rischia di pagare, a livello internazionale, gli errori contro la Roma. (...)
(corsera)