Un’invasione d’amore che inizia stamattina e terminerà, forse, mercoledì sera, quando rientreranno a Roma gli ultimi tifosi di ritorno dall’Inghilterra. I primi, quelli che non vogliono perdersi nulla della semifinale europea, partiranno già domenica sera col volo diretto delle 22, in un ponte ideale con i 1.600 romanisti che oggi a Ferrara occuperanno il settore ospiti dello stadio della Spal. (...)  E pensare che due anni fa, di questi tempi, Roma era logorata dal rapporto tra Spalletti e Totti e dal mancato – poi sarebbe arrivato a giugno – rinnovo del capitano. Oggi, Totti segue la Roma nel suo primo anno da dirigente e sembra passata una vita dal 2016: nessuno, lui compreso, si aspettava ad aprile di vivere un sogno chiamato Champions, e forse anche per questo i tifosi sembrano quasi incapaci di tornare alla realtà. Ad esempio, giovedì sera la Roma ha comunicato in via ufficiale che la vendita libera dei tagliandi per Liverpool non ci sarebbe stata perché erano terminati tutti i 2.500 posti in prelazione. (...) Lontano dall’Olimpico campionato e Champions vivono due realtà opposte: mentre in Serie A fuori casa la Roma ha un rendimento di primo livello, in Europa non vince da settembre. Ha pareggiato a Londra e poi perso a Madrid, Kharviv e Barcellona, ma tra le mura amiche è sempre riuscita a ribaltare pronostici e risultati. (...) In Inghilterra i giocatori saranno seguiti anche da compagne e familiari, qualcuno porterà gli amici, qualcun altro ha invece scelto di partire solo, magari soltanto per scaramanzia. La Roma stasera dopo la partita tornerà in aereo, da Bologna, e sempre in aereo, ovviamente, Di Francesco e la squadra decolleranno per Liverpool lunedì dopo la rifinitura. Il tecnico vuole che i giocatori si stressino poco e pensa che stare a Trigoria il più possibile possa rappresentare per loro la soluzione migliore. (...)

(gasport)