«Ho rivisto la gara col Barcellona fino all'alba». E forse, dopo le papere di Navas con la Juventus, l’hanno rivista pure a Madrid dove sarebbero pronti a fare spese folli per Alisson Becker. Difficile in questo momento, però, strappare il portiere brasiliano alla Roma. Soprattutto dopo l’impresa di martedì sera che ha portato il brasiliano a raggiungere Molina. Solo il portiere del Deportivo, infatti, nella storia della Champions era riuscito a restare imbattuto in casa fino alle semifinali. (...) Becker ora punta a chiudere la porta pure nel derby di domenica, ma ieri alla tv brasiliana Sport ha ricordato l’impresa col Barça. «(...). È stata una lezione di gioco, una partita perfetta, una serata storica per il club, e sono onorato di aver fatto parte di questo evento». Era difficile crederlo dopo l’1-4 dell’andata: «Per tutta la settimana abbiamo visto e rivisto la gara del Camp Nou, nella quale abbiamo capito che potevamo giocarcela. (...) Abbiamo giocato contro la Fiorentina, purtroppo perdendo, ma l’obiettivo principale era il ritorno col Barcellona, sul quale poi ci siamo concentrati. Sapevamo che dovevamo fare una partita perfetta e l’avevamo preparata in modo da segnare subito e poi non subire, ed è andata così. È stata una soddisfazione enorme conquistare questa qualificazione: per noi, per il club e per la tifoseria». Alisson parla pure di Totti: «Lui è sempre presente come dirigente, la sua figura è molto importante per noi». (...).

(corsera)