La penna degli Altri 19/04/2018 13:46
Alisson: “Bravi fino alla fine abbiamo sofferto ma noi ci siamo”
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Settimo gol stagionale e la sensazione che la Roma lo consideri un giocatore affidabile, di quelli dal rendimento certo, sia che partano titolari, sia che subentrino in corsa. La Roma batte il Genoa ( 2- 1) e Ünder sale sul podio dei protagonisti, realizzando la prima rete della vittoria ( la sesta in campionato), premiando la scelta di Di Francesco di schierare il turco titolare, nel tridente con Dzeko ed El Shaarawy. D’altra parte il tecnico ha osato molto, dando fiducia a chi sta giocando di meno, cercando le motivazioni di chi vuole mettersi in mostra, lasciando riposare quanti, inevitabilmente, rischiano di avere la testa già a Liverpool. Rischio che non corre Ünder, che lotta per conquistarsi una maglia da titolare anche in Champions, non solo contro il Genoa, lui che può muoversi anche da seconda punta, all’interno del 3- 4- 1- 2 che tanta gloria ha regalato alla Roma formato Europa, contro il Barcellona. «Abbiamo saputo soffrire contro il Genoa — spiega Alisson al termine della partita — siamo stati bravi in difesa per farli arrivare poco, solo su un nostro errore hanno fatto gol. La corsa per il terzo posto sarà punto a punto fino alla fine, la spunterà chi sbaglierà di meno». Nella notte della storica rimonta contro gli spagnoli, accanto a Dzeko ( ieri sera per lui centesima presenza in serie A) è stato messo Schick, formazione confermata nel derby, e che potrebbe essere la stessa anche nell’andata della semifinale contro il Liverpool ad Anfield Road, martedì prossimo. A meno che Ünder conquisti punti nei confronti del collega ceco. «Dopo tante emozioni in Champions e il derby, non è semplice trovare le motivazioni — ammette il ds Monchi — a Trigoria si è fatto un buon lavoro, il mister ha lavorato sulla testa dei ragazzi. Stiamo lottando con Lazio e Inter per terzo e quarto posto e per il futuro. Ogni gara ha una sua storia: a Bologna avremmo meritato di più, con la Fiorentina è difficile spiegare una sconfitta con 26 tiri in porta e poi nel derby è mancata fortuna. Dobbiamo ritrovare la strada della Champions ed essere ancora più forti». Ma prima della super- sfida, per la Roma sarà ancora campionato: sabato pomeriggio ci sarà la trasferta a Ferrara, contro la Spal, un altro step importante per consolidare il terzo posto in classifica. Poi la testa potrà andare completamente al viaggio verso l’Inghilterra, per tentare un’altra impresa nel primo round del match. I giallorossi avranno — da dopodomani a fine stagione — sette gare in un mesetto, da gestire con la rosa a disposizione, tra la volata per il posizionamento Champions e la corsa verso un sogno. Proverà a recuperare per dopodomani Perotti, anche se non è sicuro che l’attaccante riesca a superare del tutto il problema al polpaccio in tempo. Più probabile ce la faccia per Liverpool. Non dovrebbe farcela per nessuna delle due, invece, Defrel.