La penna degli Altri 06/03/2018 14:36
I cinque capataz e quell’abbraccio lungo e silenzioso
L’euforia di Napoli, zittita dalla notizia di Udine, la morte nel sonno di Davide Astori, la morte degli angeli dicono, la più brutale e nichilistica dico io, aveva riacceso il quesito: chi è davvero la Roma di Eusebio? [..] L’immagine in cui il claudicante De Rossi si aggiunge ad Alisson, Kolarov, Dzeko e Strootman, cinque capataz dello spogliatoio, e fanno cerchio in un lungo e silenzioso abbraccio, in cui dirsi nulla perché tutto era stato già detto in campo. L’idiozia mai abbastanza agonica di mettere l’allenatore al centro del villaggio, c’impedisce di cogliere elementari verità: che partite come quella di Napoli le vincono i giocatori, le parate di Alisson, le imprese di Dzeko [..]
[G. Dotto - Corsera]