La penna degli Altri 19/03/2018 12:23

Elsha: «Un gol che mi dà tanta fiducia»

FC Crotone v AS Roma - Serie A

IL MESSAGGERO (U. TRANI) -  Il digiuno del è stato lungo. Quasi 2 mesi. L’ultima rete di , sempre dopo la mezz’ora del 1° tempo e per il vantaggio della Roma, il 21 gennaio contro l’ a San Siro (1-1, però, il risultato finale). L’unica del 2018, prima di quella allo Scida. Su assist, alla vigilia, di  che ne ha annunciato la resurrezione e, in campo, di Kolarov che lo ha spingo a dama. «Ho segnato di cattiveria, sono felice. Finalmente. Il gol mi mancava. Ho attaccato la porta su quella palla tesa da sinistra». , 8 reti stagionali (6 in campionato, racconta come ha ripreso quota: «Con più autostima e convinzione in quello che mi viene chiesto di fare. Capita a molti attaccanti di non avere lucidità sotto porta per qualche periodo. Bisogna stare zitti e continuare a lavorare. Essere concentrati e dare il massimo. Personalmente sono davvero contento per la prestazione». Anche la Roma è tornata quella dei primi mesi della stagione. In Italia e in Europa. «L’aspetto mentale è stato fondamentale, si è visto contro il : siamo entrati in campo convinti. La differenza l’ha fatta lo spirito che abbiamo avuto anche a livello difensivo. E’ quello che abbiamo provato in questi ultimi due mesi». Il calo di inizio anno, più psicologico che tecnico, non gli ha permesso di spostarsi da Crotone a Firenze con  e Pellegrini per vestirsi di azzurro.  gli chiede più veleno in partita: «Me lo ha ribadito. E’ ovvio che quando non mi vede al massimo fa altre scelte. Ma si fida di me e lo so. Devo seguirlo ogni giorno e mettere le mie qualità in campo. Ora sono sereno e il gol mi dà tanta fiducia e consapevolezza in più. Penso alla Roma, insomma. Poi vedremo che cosa succede con la Nazionale».