La penna degli Altri 12/02/2018 15:10
Under è il mattatore. La Roma ritrova Dzeko e gioca al tiro a segno
Il sorpasso, a Roma, resta sempre un film cult, tanto più se applicato al calcio. Certo, la vittoria dei giallorossi contro il Benevento non è paragonabile al capolavoro di Dino Risi e il Mattatore, in questo caso, è stato il piccolo Cengiz Under, ma nella vita bisogna sapersi accontentare. Quello che resta in fondo alla fredda serata dell’Olimpico non è pochissimo: il quarto posto strappato alla Lazio, per il momento; la massima goleada stagionale (5) dopo il lungo periodo di astinenza; la bella prestazione del giovane turco (due gol e l’assist per il 2-1), a conferma della prova di domenica scorsa a Verona; il ritorno al gol di Dzeko; la prima volta di Defrel in maglia giallorossa, con il rigore a tempo scaduto che proprio Dzeko gli ha detto di calciare per rompere il ghiaccio. Il primo tempo è stato veramente brutto, ma tre punti dovevano essere e tre punti sono stati. Il lavoro a Di Francesco non manca, ma per ritrovare due vittorie consecutive in campionato bisogna risalire al 5 e 18 novembre (Fiorentina-Roma 2-4 e Roma-Lazio 2-1). I punti, insomma, sono pesanti e possono dare morale in attesa di una settimana da vivere sui pedali in salita: trasferta a Udine (sabato 17), viaggio nel gelo di Kharkiv per l’ottavo di finale di Champions contro lo Shakhtar Donetsk (mercoledì 21) e sfida all’Olimpico contro il Milan che si è messo a correre (domenica 25). (..)
(corsera)