La penna degli Altri 28/02/2018 15:23
Da Roma a Boston: Monchi incontra Pallotta e conferma Di Francesco
Una giornata con il presidente. Potrebbe essere un buon titolo per un film. Nello specifico è la full immersion che el señor Monchi ha fatto nelle ultime ventiquattro ore con Jimmy Pallotta. (...) Da Trigoria ci raccontano, peraltro senza troppi particolari, che si è trattato di un incontro di natura soprattutto tecnologica. Cioè l’illustrazione e spiegazione di un innovativo software che come obiettivo ha quello di facilitare la scoperta di giovani talenti, campo a cui è molto sensibile il presidente. (...) Un incontro prolungato e dettagliato. A cui avrebbero partecipato anche i figli del presidente da sempre molto interessati all’argomento ed esperti di informatica. L’obiettivo che la Roma sta perseguendo è quello tipo il film «Money ball» dove il protagonista grazie alla tecnologia riesce a trasformare una squadra perdente in una vincente. Grazie a un algoritmo capace di individuare i giocatori migliori. (...) In questo senso la Roma già da tempo sfrutta la tecnologia, basti dire, tanto per fare un esempio, che in tutte le Academy colorate di giallorosso, gli allenatori ogni giorno devono dare un voto e scrivere una scheda su ciascun ragazzino. L’attuale software utilizzato dalla Roma si chiama Tag.bio (evitare battute, please) sul quale sono stati investiti circa 250.000 dollari per migliorarlo. (...) Monchi ha trovato un Pallotta piuttosto su di giri, sia chiaro non per questione etiliche, ma perché non è certo soddisfatto dell’ultimo periodo della Roma, sia del tecnico che dei calciatori. (...) Su quello che i due si sono detti, c’è un riserbo comprensibile e totale. Ma crediamo di non dire un’eresia se tra presidente e direttore sportivo si sia parlato anche di presente e futuro. Cominciando dall’allenatore. E pure qui non crediamo di sbagliare, se ribadiamo come la fiducia del direttore sportivo nei confronti del tecnico sia rimasta la stessa di quando decise di prenderlo per la panchina della Roma. Non rischia Eusebio e solo un tracollo nelle prossime partite tale da azzerare le possibilità di qualificazione per la prossima Champions League, potrebbe metterne in dubbio la conferma come da contratto. (...) Per il mercato Monchi sta lavorando su tre scenari. Il primo, quello più ottimista: Roma qualificata per la prossima Champions League, ai quarti di finale della stessa coppa di quest’anno, l’ufficialità di uno sponsor. Il secondo, una via di mezzo: con due delle opzioni soprascritte realizzate o, peggio, con una soltanto. Il terzo, il peggiore: nessuno dei tre obiettivi viene centrato e allora la situazione si complicherebbe parecchio. In ogni caso, questo tipo di discorsi possono essere stati soltanto teorici, potranno trasformarsi solo nel momento in cui si saprà, a grandi linee, che tipo di fatturato sarà prevedibile per il prossimo esercizio (...)
(Il Romanista- P. Torri)