La penna degli Altri 06/02/2018 13:49

Bruno «Ceres» coi «piedi a banana». Rabbia e sarcasmo travolgono Peres

AS Roma v Bologna FC - Serie A

La decisione della Roma di non convocarlo per la gara di domenica prossima contro il Benevento è arrivata nella serata di ieri, dopo un confronto tra i dirigenti e l’allenatore, ma la condanna dei romanisti a Bruno , protagonista di un incidente automobilistico all’alba di ieri, era già arrivata. Appena sono emersi i particolari, i tifosi si sono scatenati sui social e nelle radio private.

«Rescissione immediata del contratto» è stata la richiesta della maggioranza, che non ha perdonato al calciatore la mancanza di professionalità in un momento delicato della stagione. Tanto più dopo aver detto: «Quello che mi ha convinto a restare è stato l’amore per questa città, per questi colori e per la gente della Roma. Voglio riscattarmi» . Su e su è partita la grandinata. «Ha deciso di riscattarsi facendo incidenti alle 5.30 del mattino?». «È vero che i calciatori nel giorno libero possono fare ciò che vogliono, però poi non devono lamentarsi se allo stadio vengono fischiati dopo brutte prestazioni come quelle che ci hanno fatto vedere negli ultimi due mesi». (...) «Possiamo chiamarlo definitivamente Bruno Ceres?». «Alle 5 di mattina positivo all’alcol test… Ma non ti vergogni? Che professionalità dimostri? Decurtazione dello stipendio o addirittura rescissione». «L’etilometro a alla fine de ogni partita». «Chi se ‘mbriaca da na parte, chi se ‘mbriaca dall’altra. Strano che non vincemo un c... da sempre». (...) «Da quando sta alla Roma, Bruno ha rotto più automobili che giocato partite decenti». (...)

Qualcuno punta il dito contro la società («Il problema è la mancanza di disciplina») (...). In realtà la Roma, non appena venuta a conoscenza dell’accaduto, ha convocato d’urgenza il calciatore a Trigoria e lo ha costretto a un allenamento punitivo (...). Poi , d’accordo con Monchi, ha adottato lo stesso metro usato per : fuori dai convocati contro il Benevento. Ma la sensazione è che ormai sia fuori dalla Roma.

(corsera)