La penna degli Altri 24/01/2018 13:34
Di Francesco perde le ali: resta Under
(...) «Ho delle difficoltà perché tanti giocatori non sono al top», aveva ammesso Di Francesco un paio d’ore prima della rifinitura: senza due registi (De Rossi e Gonalons, toccherà ancora a Strootman), senza due esterni offensivi (Perotti ed El Shaarawy), ma sempre fedele al 4-3-3, scritto sul quadernone che lo accompagna in campo.
Prima della partitella a carte mischiate, mezz’ora di 11 contro 0, di movimenti ripetuti allo sfinimento e di un Di Francesco mai in silenzio, perché «dal punto di vista psicologico devo rinforzare la squadra, facendo leva sulla professionalità e la serietà dei giocatori»: due per ruolo nelle prove (tranne Strootman e Pellegrini), con Cengiz Under schierato esterno alto che dovrebbe rappresentare la novità anti-Samp. Il turco non gioca una partita da titolare da due mesi (Roma-Spal): le prime due, arrivarono contro Verona e Benevento, dopo il rinvio di Sampdoria-Roma. (...) Erano altri tempi: c’era Dzeko e non ancora Schick, oggi si è capovolto il mondo.
(gasport)