La penna degli Altri 16/12/2017 14:13

Rotschild, Goldman e spunta Banca Igea

IMG_7128

IL TEMPO - I due colossi, Rotschild e Goldman Sachs, da soli richiamano immediatamente la solidità di due fra le maggiori banche di investimento del mondo. Luca , però, ne ha svelata una terza. Più piccolina, come ha detto lo stesso costruttore, ma non per questo meno efficiente. La Banca Igea non rientra fra i grandi nomi della finanza e del credito ma fra coloro che desiderano efficienza nella gestione dei risparmi la Igea inizia a girare già da qualche anno. Ideata e guidata da Francesco Maiolini, Igea è una Banca commerciale specializzata nel cosiddetto community banking e nello specialty lending con servizi bancari su misura per specifici tipi di clientela, ed è sorta dalle ceneri dell’avventura della Popolare dell’Etna naufragata molto male, con tanto di amministrazione controllata di Banca d’Italia e oltre 700 piccoli investitori che rischiavano di perdere milioni. In poco tempo, Maiolini è riuscito nell’impresa di raccogliere alcune decine di milioni di euro di capitale e Bankitalia ha approvato la fusione della popolare dell’Etna con Igea finanziaria, il braccio operativo di Maiolini costruito insieme a un gruppo di farmacisti che erano in Farmanuova.

Oggi la società è costituita prevalentemente da soggetti appartenenti a diversi ordini professionali, enti istituzionali e da alcuni selezionati imprenditori per un totale di circa mille soci e il presidente, dal 2016, è Michele Calzolari, già presidente dell’associazione degli intermediari che operano sui mercati finanziari, Assosim, mentre vicepresidente è Giuseppe Di Sivestri, fondatore e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Farmafidi Italia e Consigliere Federfarma Catania. Oltre la sede di via Paisiello ai Parioli, altre tre sono gli sportelli di Igea: uno a Palermo, in via Dante Alighieri, il secondo a Catania, in via Giuffrida, e il terzo a Bronte, corso Umberto.