IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Entusiasmo alle stelle in casa Roma. I tifosi hanno letteralmente polverizzato i 2.000 biglietti messi a disposizione dalla Juventus per la gara di sabato all’Allianz Stadium. Partenza in massa a Torino il 23 dicembre, difficoltà ad arrivare a 25 mila spettatori, invece, per il match di domani contro i granata (17.30) valido per la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Di Francesco proporrà un corposo turnover: in porta dovrebbe partire Skorupski, in difesa si rivedrà Emerson dal 1° minuto, a centrocampo sarà il turno di Gonalons affiancato da Pellegrini e Strootman, mentre in attacco il tridente sarà formato da Under, Schick ed El Shaarawy.

Domenica sera durante la cena di Natale della Roma, Totti (ieri sera a Riyad per un cena organizzata da un emiro per festeggiare la qualificazione dell’Arabia Saudita ai Mondiali insieme ai tanti altri ex campioni come Ronaldo, Figo e Maldini) ha commentato i suoi primi quattro mesi da dirigente: «Il mio nuovo ruolo è roseo grazie alla squadra. Loro sono gli attori principali. Se fanno in campo quello che stanno facendo, per noi è tutto in discesa». Di Francesco ha invece rivelato che il momento più intenso del suo ritorno è stato «quando ho firmato il contratto da allenatore della Roma». Sorpresa, ieri sera, alla cena dei dipendenti della Roma. All’evento ha preso parte, inaspettato, Daniele De Rossi.