La penna degli Altri 10/12/2017 14:04
Cinque gare in venti giorni. Di Francesco: "Non parlo di scudetto"
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) Alle 12.30 lunch match contro il Chievo “Florenzi e Perotti non giocheranno Schick invece è pronto”.Cinque partite in venti giorni, per decidere che forma prendere, all’interno di una stagione che può regalare molte soddisfazioni. Oppure crollare come un castello di sabbia, quando invece sembrava tirato su col cemento armato. È la Roma di Eusebio Di Francesco a dover imboccare una strada definita, a cominciare da oggi a Verona, contro il Chievo, passando per il Cagliari in casa, la prossima settimana, fino alla trasferta natalizia di Torino, con la Juve. Per poi chiudere l’anno solare, e il mese, il 30 dicembre, con il Sassuolo in casa. Quattro gare di campionato dalle quali uscire con il punteggio massimo, escluso ovviamente il complicato impegno allo Stadium del 23 sera, per il quale è inutile avventurarsi in pronostici: la Roma in quell’impianto ha sempre perso. A tutto questo va aggiunta la partita di coppa Italia del 20 dicembre, contro il Torino, competizione che nessuno dentro Trigoria intende snobbare, potendo diventare un obiettivo sensibile da alzare al termine della stagione.