La penna degli Altri 07/11/2017 14:01

Da genio incompreso alla doppietta ai viola: così è rinato Gerson

ACF Fiorentina v AS Roma - Serie A

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Dal Lilla al Viola, la storia di Gerson nella Roma è completamente cambiata. E non si tratta di mere questioni cromatiche — anche se le coincidenze risultano evidenti — bensì di un cammino che ha rischiato di precipitare, ritrovandosi invece in una sorprendente ascesa. Dieci mesi fa, il brasiliano — acquistato per 19, contestatissimi milioni dal Fluminense — era volato in Francia per accasarsi al Lille, club al quale la Roma lo aveva ceduto per 5 milioni in prestito oneroso, più diritto di riscatto di 13 milioni. Il ventenne tornò però indietro, non convinto dalla nuova destinazione, ritrovandosi scaricato da e non riuscendo più a trovare spazio in campo. La partita con la è storia di oggi (ossia dell’altro ieri) e racconta della rinascita di Gerson tra le maglie viola, con addirittura una inaspettata doppietta che ha fatto stropicciare gli occhi a tutti, dentro e fuori Trigoria. Merito del feeling scattato con Lo seguivo dai tempi del » ha detto il tecnico), di se stesso e di un nuovo modo di approcciarsi al lavoro. Ma anche dei compagni che non lo hanno abbandonato: il risultato è che il brutto anatroccolo — arrivato con una clausola legata alla possibilità di vincere il Pallone d’Oro — è diventato un cigno sotto il diluvio toscano. Ventenne schivo, già papà di Giovanna, una bambina avuta poco dopo il suo arrivo in Italia, un anno e otto mesi fa, che nella vita privata gli regala stabilità, insieme alla giovane compagna. Vita a cui si è dovuto abituare nella nuova realtà, per una fase d’ambientamento che l’ha visto faticare, non troppo aiutato dal pressante papà Marcao, molto presente fino a qualche tempo fa nelle sue scelte.
Ma Gerson è diventato più autonomo, consigliato dai connazionali presenti nella Roma: , con il quale ha festeggiato in discoteca la vittoria di Firenze, oppure , fratello maggiore che gli fa da chioccia nello spogliatoio. Ora Gerson sfrutterà sosta del campionato per lavorare con , anche se saranno in pochi a restare a Trigoria, visto che le nazionali porteranno via bel 14 giocatori (, , , , Kolarov, , , Moreno, Under, , , , , Skorupski).

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