La penna degli Altri 02/10/2017 13:44

Edin, la Grande Bellezza della Capitale

FBL-ITA-SERIEA-MILAN-ROMA

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Hai capito ‘sto gran pippone di . Non soltanto segna praticamente ogni partita, ma si permette addirittura di imbruttire ad un avversario e all’arbitro. Ma come: non era una specie di mammoletta buono soltanto per i tornei parrocchiali? Uno che porge sempre l’altra guancia e che sorride anche al nemico? Qui, ne converrete, la faccenda sta precipitando. Possibile che a San Siro abbia davvero preso un giallo per aver litigato sia con Bonucci che con Banti? Possibile. Vero al punto che , dopo la rete di , ha preso il suo volto tra le mani, l’ha guardato dritto negli occhi e l’ha pregato di stare calmo: per favore Edin, adesso stai tranquillo, per favore. Un consiglio, affettuoso, a quelli che continuano a non farsene una ragione: mangiate tranquilli, cambiate obiettivo perché sennò vi si rovina il fegato. Perché Edin vi seppellirà a forza di gol. Che, tanto per non perdere il conto, in campionato sono già sette (e uno in , tanto per gradire). E che diventano ventitrè nelle altrettante ultime partite della massima serie, impreziosite da otto assist. Un attaccante formidabile, il più sottostimato della storia della Roma.

PIEDI DA TREQUARTISTA – La sua Grande Bellezza sta anche nella capacità, dote rara per un centravanti, di far giocare bene i compagni. Tutto questo perché, e non ci stancheremo mai di dirlo, è uno che sa giocare al calcio, uno che accarezza il pallone, che non lo prende a calci. Uno che ha piedi da trequartista, da rifinitore come dimostrato nell’azione che ha portato al gol di . Un’azione che, nella zona decisiva del campo, parte da una sua giocata sontuosa: controllo, protezione della palla, appoggio a e via a seguire. Roba da leccarsi i baffi. O no? E, se volete, possiamo anche parlare della sua rete: smarcamento, controllo e conduzione verticale della palla, tiro. Come insegnavano una volta al Nagc, quando i mini calciatori venivano ancora presi perle loro qualità tecniche e non per il loro fisico. Ma tanto, vedrete, alla prima occasione Edin verrà nuovamente criticato: gli sarà sufficiente restare a secco per una partita per dare nuova linfa astiosa ai suoi detrattori. E, ve lo assicuriamo, a Roma e provincia ce ne sono tanti. Tanti davvero. Se non altro, Edin è in ottima compagnia, perché nella lista dei sottostimati c’è anche , etichettato già prima che arrivasse alla Roma come inadeguato. Un altro che sta togliendo a parecchi la sete con il prosciutto. Ci siamo capiti, giusto?