La penna degli Altri 06/10/2017 22:37

Napoli, De Laurentiis: "Con la Roma si potrebbe giocare alle 18. Di Francesco la vera sorpresa del campionato"

Napoli-Galatasaray amichevole

«Non conta essere lassù adesso ma a fine marzo. Non facciamoci prendere la mano, continuiamo a lavorare a testa bassa con umiltà senza gonfiarci il petto. Scudetto? Possiamo parlarne, però ci sono rischi dietro l'angolo come l'infortunio di Milik». Aurelio De Laurentiis non si nasconde. A più di 27 anni di distanza dall'ultimo scudetto vinto dal , il presidente azzurro parla (cautamente, va detto) di scudetto. Il patron partenopeo ha rilasciato una lunga intervista all'emittente radiofonica parlando a tutto tondo dell'ottimo momento della sua squadra. Riguardo al pericolo infortuni, nonostante quello dell'attaccante polacco, De Laurentiis incrocia le dita e si esprime sulla possibilità di sostituire a gennaio il numero 99. «Per fortuna adesso già sappiamo che Mertens è un falso nove . E per fortuna non sono di casa gli infortuni, anche giocando moltissime partite. Nel mercato di riparazione vedremo cosa fare, ho investito su Inglese, lo stimo molto ed è un calciatore maturo». L'ottimismo regna comunque sovrano a in vista della gara di sabato 14 ottobre contro la Roma.

Nell'intervista, De Laurentiis si è espresso anche sulla questione diritti TV, criticando l'ad di Infront e sollecitando l'intervento del ministro Lotti«De Siervo è un'amabilissima persona, ma Infront ci sta castrando, probabilmente in buona fede. È molto avventato e illogico vendere oggi i diritti perché stiamo rifondando la Lega con un nuovo statuto che prevede un ad con pieni poteri per poter organizzare soprattutto questa licenza dei diritti in Italia e all'estero. Vediamo di scegliere il fantino prima di prendere il cavallo. Invece lui ha voluto dare seguito ad una prima tornata che ha dato esiti negativi. Ha responsabilità anche il ministro, che ringrazio del decreto legislativo sugli stadi, ma contemporaneamente avrei presentato anche un altro decreto per modificare la legge Melandri. Affossa la vendita dei diritti tv, ha fatto caos, distrugge la possibilità di massimizzare i ricavi»

(radio kiss kiss)


In un'altra intervista, pubblicata questa mattina sul quotidiano napoletano, De Laurentiis ha speso belle parole nei confronti della Roma e di , lanciando una stilettata all'ambiente romano.  «La vera sorpresa si chiama . Non mi aspettavo che riuscisse a dare subito un certo tipo di gioco alla Roma. Eppure molti amici romanisti non sono soddisfatti, anzi si lamentano pure. Certi tifosi anche di prestigio non sono mai contenti a Roma. A differenza dei napoletani che sono coerenti e sono innamorati del loro  e di Maurizio Sarri».

Il presidente del ha affermato che sarà presente nella capitale per la sfida contro i giallorossi. «Intanto sarò all’Olimpico alla ripresa del campionato per assistere alla sfida con la Roma, che potrebbe giocarsi alle 18 e non più alle 20,45 per motivi di ordine pubblico». A margine si è parlato anche di , ex dei giallorossi, accostato ai partenopei durante la scorsa sessione estiva di calciomercato. «, come Neto, sarebbe venuto di corsa, ma non per fare la panchina a Reina. Avrebbe certamente rischiato di restare fermo un anno. E certi campioni non possono permetterselo».

(il roma)