IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Sorridente più del solito. Quasi pregustasse una partita diversa da quella di due settimane fa: «A Londra è stata una gara emozionante e il 3-3 finale penso sia stato giusto – spiega Antonio Conte alla vigilia – All’Olimpico, però, sarà un’altra partita, molto dura, contro una buonissima squadra. Dovremo sicuramente dare il meglio di noi stessi e stare molto attenti perché la Roma attraversa un buon momento di forma». Il tecnico salentino ha recuperato Kanté (e Drinkwater che ha già disputato gli 11 minuti finali contro il Bournemouth) ma non ha sciolto i dubbi sul suo impiego: «Si è allenato con noi, adesso è importante sentire il calciatore, parlare con lui e capire quali sono le sue sensazioni. Cercheremo di prendere la decisione migliore». Anche considerando che domenica i Blues affronteranno il Manchester United, match da non sbagliare se il Chelsea vuole rientrare nel giro-scudetto.

Per superare la difesa della Roma, la meno battuta d’Italia, Conte si affida a Morata: «È sempre un piacere tornare in Italia. Adesso sono finalmente al 100 per cento della mia condizione, sto molto meglio e non ho ancora mai segnato alla Roma… Hazard è uno dei migliori al mondo: facile giocare con lui». In serata Nainggolan è andato nel ritiro del Chelsea, alloggiato in un hotel a Monte Mario, a salutare i compagni di nazionale Courtois, Hazard e Batshuayi. «La mia priorità è sempre stata la Roma» ha ribadito Radja.