La penna degli Altri 11/09/2017 13:31
Schick :«Torno fra pochi giorni»
LEGGO (F. BALZANI) - Niente Atletico e quindi niente esordio in Champions, ma l’infortunio di Schick non è uno shock. E vista la dinamica, non era affatto scontato fosse così. Dopo lo spavento per l’infortunio rimediato all’ultimo scatto dell’ultimo allenamento pre-Samp (la partita si recupererà tra dicembre e gennaio) ieri l’attaccante ceco è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato, fa sapere il club giallorosso tramite una nota, «un miglioramento dei reperti precedentemente riscontrati in corrispondenza del muscolo retto femorale sinistro. Il giocatore continuerà il protocollo riabilitativo impostato con le sue condizioni che verranno monitorate giorno per giorno». Tradotto? Niente lesione, niente stop di un mese e miglioramento dell’edema che tanto aveva preoccupato Di Francesco. Questo significa che Schick non ci sarà domani contro l’Atletico mentre potrebbe recuperare già per la partita contro il Verona di sabato. Ovviamente partendo dalla panchina anche perché il ragazzo veniva già da un periodo di forma non eccellente. Altrimenti appuntamento a mercoledì 20 a Benevento.
Anche Patrik su Instagram ha esultato: «No 2 settimane, ma ancora pochi giorni». Contro l’Atletico Di Francesco schiererà la formazione già pensata per Marassi, con la sola eccezione di De Rossi al posto di Gonalons. Davanti, quindi, il tridente sarà Defrel,Dzeko e Perotti. In panchina Florenzi che scalpita. Ieri Schick si è limitato ad un po’ di fisioterapia, mentre i suoi compagni hanno lavorato in palestra perché i campi erano impraticabili visto il nubifragio che ha messo in ginocchio Roma (annullata anche una partita dell’Under 15 in programma a Trigoria). Oggi la rifinitura in vista della dura gara con gli spagnoli che, tuttavia, non farà registrare il tutto esaurito. Anzi, fino a ieri erano meno di 35 mila i biglietti venduti. Un flop inatteso dovuto forse dall’eccessivo costo dei tagliandi (40 euro la curva). Sarà un esordio nella massima competizione europea anche per Alisson che ieri ha confidato: «Giocavo poco per scelta di Spalletti, ho imparato ad avere pazienza ma se non avessi giocato quest’anno me ne sarei andato. Questa è la stagione principale della mia carriera».