Il direttore sportivo Monchi sorride felice per la vittoria ottenuta, sperando che anche oggi gli arrivi un grazioso «dono» virtuale, ovvero che gli esami strumentali a cui sarà sottoposto Schick diano esiti davvero confortanti. In fondo, è sempre l’attaccante ceco il punto focale dei pensieri del direttore sportivo della Roma che, parlando di mercato, si spiega così. «Il mio lavoro è trovare giocatori che siano pronti a giocare per il modulo che l’allenatore ha, non posso pensare ad altro. Ma è il mio lavoro anche trovare giocatori che possano giocare in posizioni diverse, sempre sulla base del modello dell’allenatore, ma che qualitativamente possano fare la differenza».

(gasport)