La penna degli Altri 14/09/2017 13:46
Da Dzeko e il Ninja dubbi sul modulo. E Schick si allena
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il dibattito in città decolla al fischio finale dello 0-0 tra Roma e Atletico Madrid, partendo da input che arrivano direttamente dallo spogliatoio. I giocatori faticano ad assimilare quanto chiesto da Di Francesco e non fanno nulla per nasconderlo. Dal «non siamo robot serve tempo» di Nainggolan al «davanti sono più solo senza Salah» di Dzeko, la discussione è aperta. In mezzo c’è il tecnico, alle prese con una squadra che fisicamente a un certo punto della gara crolla («Abbiamo lavorato in tournée e guarda caso quelli che stanno meglio stavano con noi fin da Pinzolo », il concetto che Eusebio ripete in ogni conferenza) costretto quindi a stravolgerla tatticamente. E così le due facce di quello che è un buon pareggio con l’Atletico, all’esordio in Champions del mister abruzzese, è sintetizzato dalle situazioni contrapposte di Alisson e Dzeko, la coda e la testa della Roma. Il portiere ha salvato la partita, conquistando i tifosi con le sue parate. Lui che è tra i pochi che lavorano con Di Francesco da Pinzolo, ed è infatti in una condizione esplosiva. «Grande partita martedì — la gioia ieri del ragazzo — andiamo avanti cercando di fare meglio».