La penna degli Altri 27/09/2017 13:51
E Dzeko punta l’amico Sehic, compagno di… stadio
«Son portiere e attaccante» andrebbe bene se fosse un cartone animato. Ma no dai, va bene lo stesso, perché Ibrahim Sehic ed Edin Dzeko stasera avranno pure maglie, obiettivi e sensazioni diverse per buoni 90 minuti. Ma i progetti no. Il cuore batte bosniaco. Batte Zeljeznicar, il club di Sarajevo nel quale il portiere del Qarabag e la punta della Roma sono cresciuti. Un anno e mezzo fa – marzo 2016 – il telefono di Ibrahim squilla, sul display il nome di Edin. «Dobbiamo fare qualcosa per il Grbavica stadion (l’impianto dello Zeljeznicar, ndr), hanno bisogno d’aiuto». Idea raccolta, detto fatto. I due si mettono d’accordo, coinvolgono anche un altro compagno, Semir Stilic, ora in Polonia al Wisla Plock. A Sarajevo la chiamavano «campagna d’Europa del Grbavica»: per far sì che lo stadio potesse ospitare match europei erano necessari alcuni lavori di ristrutturazione, oltre che di ampliamento della tribuna est. E così Sehic ha donato fondi per risistemare 50 poltrone, mentre Dzeko si è occupato di 30 sedute, 30 bagni e 30 panchine per altri posti.
(gasport)