La penna degli Altri 04/08/2017 14:04
«Roma è casa mia, non desideravo altro». Bentornato Pellegrini
Clausola d’amore, perché «le offerte c’erano ma avevo in testa solo la Roma». Niente Milan, niente Juventus, niente Antonio Conte che da Londra un’occhiata a questo ragazzo che ragiona come un veterano l’aveva data eccome. Lorenzo Pellegrini, maglia numero sette e sette concetti in fila espressi per bene. «Tornare a casa era il mio obiettivo. Qui sono cresciuto, questa è casa mia. Se per diventare una bandiera lo vedremo, da parte mia c’è tutta la disponibilità. A gennaio avevo avuto delle offerte, anche dalla Roma, ma non era il momento di lasciare il Sassuolo». Il centrocampista ha parlato anche del modo di lavorare di Di Francesco e del prossimo mondiale: «Non è cambiato, è lo stesso di Sassuolo, gli allenamenti sono identici. Cosa ci chiede? A noi centrocampisti di correre sia in avanti sia indietro. Lui cerca di darci molte linee di passaggio, poi sta al giocatore in campo scegliere la soluzione migliore. C’è grande disponibilità, in breve tempo riusciremo a fare quello che ci chiede. Il Mondiale è un mio obiettivo, tutti dobbiamo fissare dei traguardi cercando di fare il massimo».
(gasport)