La penna degli Altri 06/07/2017 14:02
Nasce la Roma di Di Francesco aspettando i big e nuovi arrivi
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Il primo allenamento ci sarà domani a Pinzolo, ma la Roma di Di Francesco inizierà ufficialmente questa mattina la sua avventura. Appuntamento per tutti alle 8.15 a Trigoria, prima delle visite mediche a Villa Stuart, ma già ieri Di Francesco si è presentato nel centro sportivo giallorosso per preparare tutto. Con lui, anche De Rossi e Florenzi, una sorta di passaggio simbolico prima che cominci la nuova stagione. Il programma della Roma è già definito nei dettagli: oggi visite mediche e test atletici, domani mattina partenza in treno per Pinzolo, via Trento, poi si inizierà a fare sul serio in montagna.
Senza i nazionali, però, perché la prima vera Roma di Di Francesco ci sarà soltanto nella tournée statunitense, quando torneranno tutti i calciatori impegnati a giugno con le rispettive selezioni. Intanto, oggi, ci saranno tanti Primavera e pochi big: i quattro portieri Alisson (titolare), Greco, Lobont e Romagnoli, i difensori Nura, Castan, Ciavattini, De Santis, Gyomber, Nani, Juan Jesus, Pellegrini, Peres, Seck e Mario Rui. Con loro, gli infortunati Emerson, Karsdorp e Florenzi, che lavoreranno a parte per recuperare dai rispettivi infortuni al ginocchio. A centrocampo, insieme alla novità Gonalons, ci saranno Frattesi, Marcucci, Matteo Ricci, Gerson, Vainqueur e Valeau, mentre davanti Antonucci, Keba, Cappa, Perotti, Sadiq e Tumminello, che proprio ieri ha preso la maturità come perito elettronico.
Non ci sarà, ed è la prima volta dal 1989 – settore giovanile compreso – Francesco Totti: lo storico capitano della Roma non si è ancora incontrato con la società per discutere il suo futuro. Probabilmente lo farà a fine mese o direttamente ad agosto, visto che adesso partirà per qualche altro giorno di vacanza. Di Francesco ci conta, Monchi anche, il suo amico Morgan De Santis, che tornerà a Trigoria come responsabile dei rapporti tra squadra e club, è pronto a lavorare con lui, ma la scrittura privata che lo lega alla società della sua vita per altri sei anni come dirigente ancora non è stata trasformata in un contratto vero e proprio. I tifosi l’aspettano, così come aspettano un vice Alisson (Skorupski ha mercato, la Roma conta di incassare almeno 7 o 8 milioni), un difensore centrale, un esterno sinistro e, soprattutto, un sostituto di Salah. Intanto, oggi o al massimo domani, Rüdiger diventerà un giocatore del Chelsea e a Trigoria arriveranno 39 milioni, tra bonus e parte fissa.