Sono molti gli assenti illustri di questo ritiro a Pinzolo per i giallorossi: dieci nazionali, tra i quali Ruediger fino all’ufficialità del passaggio al Chelsea. Ad attendere la squadra nella Val Rendena un  clima sereno senza l’entusiasmo delle grandi occasioni.  La squadra arriverà a Pinzolo oggi pomeriggio alle ore 16, dopo aver raggiunto il Trento in treno e da lì via in pullman. Alle 18 è fissato il primo allenamento allo stadio Pineta. In attesa di tingersi di giallo e rossa Pinzolo accoglie la squadra con qualche bandierina e una gigantografia con i volti di Pruzzo e Falcao, anche perché i manifesti ufficiali del ritiro hanno un solo giocatore, sui 5 raffigurati, che sarà al ritiro: Alisson.  Al terzo anno di Pinzolo il popolo romanista è atteso sopratutto per gli ultima 3-4 giorni in occasione dell’amichevole contro l’FC Slovacko del 14 luglio che chiuderà il ritiro (l’11 si gioca contro il Pinzolo).

Il programma è lo stesso degli scorsi anni con il “Fan Village”, lo store, i Day Camp e la presentazione della squadra nella giornata di domani nella piazza principale del paese, seguita dagli incontri dei giocatori e Di Francesco con i tifosi nelle giornate di lunedì, martedì e giovedì. Non poteva mancare tra gli appuntamenti una serata dedicata al grande assente di questo ritiro: “Totti è la Roma” (domenica sera). 

(gasport)