IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Il viaggio di Monchi negli Usa sarà fondamentale per capire se la Roma riuscirà a prendere Mahrez. Ad attendere non c’è soltanto la tifoseria giallorossa ma anche il Leicester. Che ha già fatto presente al ds (pronto da domani a ufficializzare il rinnovo di Nainggolan) come la volontà della proprietà thailandese non sia quella di privarsi dell’algerino ma a fronte della richiesta di essere ceduto, ha deciso di vagliare le offerte che arriveranno. Ad oggi, la Roma è ferma al primo sondaggio esplorativo di 23 milioni di metà mese. Una proposta che non è servita nemmeno ad intavolare una trattativa. Per farlo servono una decina di milioni in più ai quali poi aggiungere una serie di bonus, nel tentativo così di scalfire la richiesta di 40. Al momento Monchi corre da solo ma lo spagnolo è il primo a sapere che se vuole avere chance di acquistare l’algerino deve fare in fretta. Nell’ultimo colloquio avuto con la società inglese, sabato sera, ha tuttavia chiesto tempo, assicurando che dopo aver parlato insieme agli altri componenti della dirigenza vis a vis con Pallotta, sarà pronto ad effettuare un rilancio importante. Se decisivo, saranno i numeri a dirlo.

IL PERICOLO - Il pericolo è dietro l’angolo. A livello d’interessamenti, più di qualcosa si sta (ri) svegliando in Premier a tal punto che entro le prossime 48 ore a Leicester non rimarrebbero sorpresi nel ricevere un’offerta ufficiale di un club inglese. E questo, inutile sottolinearlo, complicherebbe maledettamente la corsa a Mahrez. Perché se la Roma non ha rivali, ha maggiore potere di contrattazione, avendo ottenuto il sì del giocatore. Ma se dovessero subentrare altre società, il prezzo inevitabilmente lieviterebbe. Non va dimenticato infatti come il Leicester non abbia bisogno di vendere e né vorrebbe cedere l’attaccante, consapevole tra l’altro che dopo l’ultima annata deludente del club - fuori dalle competizioni europee e salvo per un soffio - avrebbe poi difficoltà a rimpiazzarlo. Se sta ascoltando offerte, quindi, è soltanto perché è a conoscenza della volontà del calciatore al quale però è stato fatto un discorso molto chiaro. Della serie: se saremo accontentati, potrai partire. Altrimenti rimarrai, visto che il contratto scade nel 2020. L’algerino ha accettato e ora attende il rilancio della Roma.

VERONA SU SADIQ - Mercato in entrata, dunque, bloccato dall’affaire-Mahrez. Più vivo quello in uscita dove a sorpresa Seck, anziché andare al Chievo, si accaserà in prestito all’Empoli. Il Verona, perso Cassano, ha chiesto Sadiq.