La penna degli Altri 21/07/2017 14:24
Di Francesco: “Non è ancora la mia Roma”
La sintesi di Eusebio Di Francesco, che parte dalla prima amichevole della tournée americana della Roma (pareggio 1-1 contro il Paris Saint Germain e poi sconfitta ai calci di rigore, con l’errore decisivo di Gerson), è perfetta: «Non dobbiamo essere frettolosi, c’è tanta strada davanti a noi, avevamo nelle gambe solo tre giorni di allenamento. Io non ho ancora visto niente delle mie idee. Ma una cosa l’ho notato, però: ho visto tanta voglia di osare, di lavorare nella metà campo avversaria, di stare alti, di rimanere corti. Questo, per me, è un bel passo in avanti, ma c’è ancora tanto da lavorare». La Roma si è impegnata al massimo, ma deve ancora studiare tanto. La testa ha provato ad arrivare dove le gambe non possono ancora spingere. Non è un caso che le giocate migliori siano arrivate nella ripresa, quando sono entrate molte riserve e molti giovani (Sadiq, Gerson, Tumminello…) che però hanno almeno fatto il ritiro precampionato. Il gol è arrivato da una combinazione tra Gerson (assist) e Sadiq (bel controllo e tiro che è passato tra le gambe del portiere Areola). Quello subito, invece, è nato da un movimento sbagliato di quasi tuttala difesa (in primis Bruno Peres e Moreno) che non ha messo in fuorigioco Marquinhos.
(corsera)