La penna degli Altri 16/06/2017 13:00

Ora la Roma fa sul Seri

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LEGGO (F. BALZANI) -  Il pressing su Seri e la cessione di ormai ad un passo. Dopo l’annuncio di e l’acquisto di Moreno, il mercato della Roma si appresta ad entrare nel vivo. Ieri l’agente dell’egiziano, Ramy Abbas, è volato di nuovo a Londra per definire gli ultimi dettagli sul quadriennale da 4,5 milioni. Poi i Reds dovranno accontentare le richieste della Roma: 40 milioni. L’annuncio di potrebbe arrivare nelle prossime 48 ore e portare nelle tasche della Roma i soldi necessari per chiudere in positivo il bilancio ed esercitare i diversi riscatti ancora in sospeso. Poi ci sarà spazio per un colpo in entrata. Nelle ultime ore Monchi ha intensificato i contatti con l’entourage di Jean Seri, il mediano ivoriano del Nizza. Il centrocampista ha un accordo di rescissione da 40 milioni, ma si tratta di una clausola privata senza reale valore giuridico. Per questo la Roma ci riproverà alzando l’offerta a 25 milioni. Soldi che servirebbero al Nizza per riscattare il cartellino di Balotelli. L’alternativa resta il turco Ozyakup del Besiktas. L’acquisto di Seri potrebbe dare il via libera alla cessione di richiesto con insistenza da e Zenit. Anche perché a centrocampo , che ha vissuto il suo primo giorno da allenatore romanista a Trigoria con i dirigenti, a breve potrà contare su Pellegrini. Ieri anche il del Carnevali ha confermato: «Lorenzo sarà giallorosso». In difesa si lavora sul terzino del Feyenoord Karsdorp, e non si perdono di vista i rinnovi contrattuali di e . Dopo l’iniziale ottimismo sono sorti degli ostacoli, ma a Trigoria sono ottimisti. Soprattutto per quel che riguarda il belga eletto ieri miglior giocatore della stagione giallorossa, come deciso dal 29% della tifoseria romanista rispondendo al sondaggio sul sito del club. ha ringraziato senza parlare di mercato: «È un bel riconoscimento, ma è merito di tutta la squadra. A fine stagione eravamo solo concentrati sul secondo posto. Arrivare dietro la significa aver fatto un’ottima annata visto che siamo arrivati a 4 punti dalla finalista di ». Poi su e : «Edin nei momenti di difficoltà c’è sempre, è un leader. Francesco nel momento del bisogno, non dice mai di no: non me lo aspettavo. Per tutti c’è un’età ovviamente, un tempo per arrivare e un tempo per andare». E forse per ritornare. Entro fine mese la dirigenza si aspetta una risposta da Francesco sul ruolo da dirigente.