La penna degli Altri 07/06/2017 15:26
Lo stadio e il mistero del ponte che non c’è
La delibera di pubblico interesse per lo stadio della Roma, sebbene sia sicura dell’ok politico in Aula, potrebbe vacillare all’analisi degli Uffici e dei tecnici in Conferenza dei servizi. La tempistica è ancora tutta da valutare: la questione variante al piano regolatore, che oggi fa infuriare i Municipi X e XI, potrebbe essere affrontata solo a settembre. Con buona pace del presidente James Pallotta, che nei giorni scorsi ha sottolineato di essere disposto ad aspettare fino al 2020 per il nuovo stadio. Sarà per questo che nella nuova delibera è scomparso anche il vicolo trentennale per il club?.
C'è inoltre una doppia questione relativa alle opere pubbliche: da una parte le stime di investimento crollano di 150 milioni (dai 270 della delibera Marino agli attuali 120). Dall'altra c'è il fatto che la nuova delibera appare legata alla costruzione del ponte dei Congressi. Opera finanziata dal governo e attualmente sospesa con un «no» dal Consiglio superiore dei lavori pubblici. E’ vero che i rilievi sembrano ora superati e che probabilmente il ponte si farà, ma il 15 giugno la maggioranza M5S potrebbe concedere il pubblico interesse a un progetto con la condizionale.
(corsera)