La penna degli Altri 10/06/2017 14:08

La terza volta di Di Francesco con la colonia del Sassuolo

US Sassuolo Calcio v Genoa CFC - Serie A

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Il primo vagito dell’era è arrivato giovedì sera da Reggio Emilia. Roma e hanno gettato le basi per evitare il pagamento diretto dei fastidiosi tre milioni di clausola rescissoria, parlando di giovani della Primavera e di giocatori che al club di Trigoria interessano molto. In attesa dei comunicati ufficiali – previsti entro lunedì – il terzo passaggio di Eusebio nella capitale ha cominciato a scavare un solco a braccetto con il ds Monchi. Prima da calciatore – con tanto di scudetto nel 2001 conquistato – poi da nel primo periodo spallettiano, adesso da allenatore: stavolta la sfida di è quella di ricreare una realtà importante, ripartendo dal secondo posto in campionato conquistato la scorsa stagione. Con la tentazione di “sassuolizzare” la Roma, portandosi dietro giocatori ai quali è legato da un rapporto quasi paterno, dei quali si fida e che lo aiuterebbero a far capire in fretta al resto del gruppo le sue indicazioni tattiche. Acerbi, Pellegrini, Berardi e Defrel, i fedelissimi di Eusebio, che hanno però situazioni contrattuali diverse. Pellegrini dovrebbe esser riacquistato per una decina di milioni da rateizzare, che potrebbero lievitare assorbendo i 3 della penale dell’allenatore da ammortizzare in qualche modo. È conteso con l’, Acerbi, che sembra però voler seguire il tecnico nella capitale. Più complicato trasferire in giallorosso gli attaccanti, Berardi e Defrel, vista l’elevata valutazione del . Ma già un difensore e un centrocampista verrebbero inseriti in ruoli strategici per plasmare la squadra sulle grandi linee di un dal quale ripartirà, capendo poi in corsa, a contatto con la rosa, come modificarlo sulle esigenze concrete. Oltre a volere almeno un paio di suoi giocatori, Eusebio ha uno staff di lavoro composto da cinque persone, e potrebbe trovare come collaboratore il suo corregionale . E poi dovrà affrontare la questione- . I due hanno un buon rapporto, sono ex compagni di squadra, campioni d’Italia, e si rispettano molto. Per questo il percorso all’interno di Trigoria da ex calciatore del numero 10, potrebbe essere agevolato dall’arrivo di . Sempre in attesa che la voglia di scarpini passi definitivamente a .

La nuova era potrebbe quindi ripartire dall’affascinante ipotesi di un gruppo di ex calciatori che conoscono bene Roma e possono provare a ricreare un ponte tra la società e l’esterno, ricostruendo un’empatia con l’ambiente giallorosso. Potrebbe non esser necessario il viaggio a Boston, al nuovo tecnico, per conoscere . Non sembrano esserci prenotazioni: con la squadra andranno negli Usa il prossimo mese per la consueta tournée a stelle e strisce.